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La crisi dei movimenti commerciali è ormai alle spalle, le condizioni macroeconomiche vedono un progressivo aumento dei traffici nel Mediterraneo e i porti della Campania sono quelli che, dopo aver superato con fatica le gravi criticità degli anni precedenti, registrano aumenti vertiginosi. È proprio su questo tema che martedì 12 marzo, alle ore 10,30, Confcommercio Campania ha tenuto un confronto alla Stazione Marittima nel porto di Napoli (Sala Dione/Elettra), mettendo insieme i quattro poli logistici della Campania: i porti di Napoli e Salerno e gli interporti di Nola e Marcianise.

Ai lavori, che sono stati aperti dal commissario di Confcommercio Campania Giacomo Errico, hanno preso parte il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, e il vicepresidente di Confcommercio Conftrasporto, Paolo Uggè. A seguire, un confrontodibattito tra i principali stakeholder della logistica campana e le istituzioni con gli interventi di Pasquale Legora De Feo e Agostino Gallozzi, che hanno dato voce alle istanze degli operatori del porto di Napoli e di Salerno, Claudio Ricci e Giancarlo Cangiano, per gli interporti di Nola e Marcianise, Stefano Messina in rappresentanza di AssArmatori, mentre per la parte pubblica Piero Spirito, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno centrale, il presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania Luca Cascone e il professor Mario Calabrese per il Comune di Napoli.

Fonte: Confcommercio